Steroidi anabolizzanti per incrementare la massa muscolare: la verità sul doping

L’associazione quasi automatica che si viene a formare nella mente di coloro che guardano dall’esterno un bodybuilder corrisponde allo stereotipo “muscoli uguale steroidi”, un immaginario che ha fortemente contribuito ad alimentare una concezione negativa della pratica. In realtà, già tra gli anni Trenta e Quaranta il testosterone (che è uno steroide, tanto quanto i suoi derivati) veniva regolarmente prescritto per trattare la depressione nei pazienti psichiatrici e fu subito accolto come una possibile cura per il climaterio maschile. Fu poi negli anni Cinquanta che, con la diffusione di altre terapie e l’introduzione degli antidepressivi, la prescrizione di steroidi scomparve in gran parte dalla pratica psichiatrica, tuttavia nel corso dei decenni successivi vennero continuamente prescritti per il trattamento dell’ipogonadismo maschile. Ma quando si introducono steroidi il fisico non reagisce, visto che sono sostanze chimiche introdotte dall’esterno? In un certo senso l’organismo, contro i farmaci anabolizzanti presi per via orale, ha dei particolari enzimi che potremmo definirli «epatoprotettori», chiamati CYP-450, contenuti nell’intestino tenue, i quali cercano di rendere innocuo lo steroide disgregandolo.

  • Il Consiglio Sanitario Olandese ha dichiarato che gli anabolizzanti steroidei androgeni sono dannosi per la salute, tuttavia mancano dati certi su quanto effettivamente siano dannosi.
  • Quindi avviene quella classica «ricomposizione corporea» drammatica che spesso si nota nelle persone al primo o secondo ciclo, in cui ci sono grossi guadagni di muscolo (nello studio circa 6kg) e grosse perdite di grasso CONTEMPORANEAMENTE, cosa che da natural con queste entità E’ IMPOSSIBILE.
  • Sentendosi incapaci di raggiungere il fisico ideale, alcuni bodybuilder possono implementare nella loro dieta questi steroidi, con risultati inizialmente positivi, ma che poi si rivelano essere estremamente dannosi per l’organismo.
  • Così, in aggiunta ad ogni effetto diretto che i farmaci hanno, il fatto veramente concreto è che senza di essi, i ragazzi non possono proprio raggiungere i livelli d’elite apriori.
  • Per questi atleti l’uso di farmaci per migliorare l’aspetto fisico è rilevante ed essendo a conoscenza dei rischi è rilevante la capacità di gestirli.
  • E’ come tutto il blaterare sull’allenamento estramente migliorato nel powerlifting con gli elastici, le catene, lo speedwork e tutto il resto.

Un altro dato altrettanto interessante è che il contenuto di almeno il 50% delle sostanze ottenute illegalmente non corrisponde a quanto riportato in etichetta. Farmaci che secondo le prime ipotesi sarebbero stati in parte comprati via internet ed in parte acquistati in alcune farmacie, attraverso ricette mediche contraffatte. La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole. Anche se l’influenza in percentuale è “solo un poco” (nonostante il 10% nel mondo reale degli sport è un’immensità) l’effetto non lo è affatto. Potrei continuare a guardare sport dopo sport ma spero che questo basti a far capire che una differenza del 10% nelle prestazione grazie ai farmaci, anche se matematicamente può sembrare poco, è assolutamente ENORME nel mondo reale dello sport.

Steroidi anabolizzanti, palestra e bodybuilding

Un altro esempio, un ciclista che diventa professionista ed a cui viene dato un programma di allenamento praticamente impossibile insieme al programma farmacologico necessario a sopravviverlo. Hanno sincronizzato i farmaci con i carichi di allenamento a cui nessuno potrebbe sopravviere senza farmaci. Ma c’è un altro problema che credo sia spesso dimenticato nell’intera discussione del ruolo dei farmaci nell’allenamento. Anche se noi accettassimo che i vantaggi prestazionali non sono così grandi (quando in realtà nei risultati nel mondo reale sono ENORMI)c’è il semplice fatto che i tipi di allenamento necessari per raggiungere i massimi livelli spesso non sono sostenibili senza farmaci. Nei campionati internazionali di sollevamento pesi nel 2015, ho guardato ad alcune categorie di peso, comparando i risultati sui totali.

Anabolizzanti steroidei: effetti collaterali

Gli obiettivi individuali e i progetti corporei personali determinano l’importanza di questa diffusione della conoscenza, perché è essa a decretare se siano a portata di mano, indirizzando il culturista verso un certo tipo di “terapia” steroidea o semplicemente integrativa. Ad esempio, coloro che aspirano soprattutto a costruire o mantenere atleticamente i corpi moderatamente muscolosi, conteranno probabilmente di poter sviluppare/mantenere steroidi anabolizzanti vendita il loro corpo in una condizione soddisfacente senza “assistenza chimica”. I vari modi in cui i bodybuilders si orientano verso steroidi e farmaci analoghi possono essere considerati certamente un prodotto di variazione culturale (Douglas, 1985), ma anche (più dinamicamente) uno spostamento dei sistemi di rilevanza (Schütz, 1979). Avviene in pratica una vera e propria riformulazione all’interno di un ambiente di rischio.

Muscoli falsi e non duraturi con il doping

In particolare poi viene utilizzato un derivato aminoacidico, la LevoDopa. Diamo ora un’occhiata, al fine di una migliore comprensione della utilità teorica e delle indicazioni all’uso del GH nei culturisti, ai principi fisiologici che regolano la produzione dell’ormone stesso e alle sue azioni, cioè di cosa fa nell’organismo. Nei giovani, gli steroidi possono interferire con la crescita e il comportamento e portare a uno sviluppo anomalo delle caratteristiche maschili.